Non ridere, non piangere, sed intelligere - B. SpinozaIl Popolo della rete non esiste. Se mai esiste il popolo nella rete. Sostanzialmente lo stesso che c'è nella vita reale, ma con una connessione ad internet.
La chiusura dell'account @palazzochigi lo dimostra. Mette in luce che il popolo è pieno di boccaloni. Perché ciò che divertiva di più non erano i tweet - quelli, se mai, presagivano le lacrime avvenire -, ma era proprio divertente ammirare quanti boccaloni ci fossero, tra di loro giornalisti e politici.
È sostanzialmente uno specchio della realtà italiana. Per la quale il governo tecnico di Mario Monti è la migliore alternativa possibile, poiché al popolo basta un discorso con la parola austerità, la parola sobrietà e la parola equità per essere contento. E alla stampa basta sapere che tre ministeri sono stati consegnati a donne sobrie per tessere le lodi a Monti.
Eppure bastava leggere. Bastava soffermarsi due secondi sui contenuti dei tweet per capire che erano un'allegoria. Allegoria dei messaggi pieni di forma sobria e austera, ma con un contenuto tutt'altro che equo, specchio dei discorsi di Monti. Si chiama parodia. Che ci siano cascati in tanti ne corrobora efficacia, e purtroppo mette a fuoco che in Italia, l'utente medio di Twitter è un boccalone.
C'è poco da lamentarsi allora: l'account @palazzochigi andava chiuso. Perché le norme di Twitter specificano che le uniche impersonificazioni permesse sono quelle in cui un'utente medio è in grado di capire che si tratti di uno scherzo. Evidentemente l'utente medio non ci riusciva. Così come il popolo italiano non riesce a capire che il governo tecnico è la parodia di un governo "democratico". O questo, oppure a poche persone serie et integre l'account stava antipatico. Allora chiudere. Censurare.
Inutile discutere, se sia meglio segnalarlo alla polizia postale o a Twitter. Segnalare un'account studiato a tavolino per affrontare con ironia quel che sta facendo il governo tecnico è un'azione di censura fascistoide. Al di là delle intenzioni, perché l'atteggiamento è quello del "non mi piace, ti segnalo", quando in realtà, se non ti piace o non ti fa ridere basta non seguirlo e bloccarlo per te. Questo tipo di serietà è fascista, perché preclude la risata come mezzo di comunicazione. L'umorismo può essere o diventare complice del fascismo. L'intelligenza e l'ironia no.
Guai a scherzare con ciò che più sta cuore ai politici: l'ignoranza. Quella che li permette di continuare a governare. Quella che difendono a colpi di "regole da rispettare" e "confusione da eliminare" tra #italianiperbene che non riescono a distinguere il vero dal falso. E i feticisti di twitter, quelli sono i peggiori. Non toccare il mezzo! per carità! loro lo usano per cose serie. Complimenti a @socialeroi.
Complimenti a coloro che l'hanno segnalato. Perché il popolo non solo è boccalone, ma confonde pure ironia con umorismo e serietà con intelligenza.